E' farlo per me e nonostante il mercato. Si è soprattuto per me che naturalmente da sempre vivo arte, sono vivo nel fare arte, perciò mi importano ben poco giudizi e critiche,posso ora domani cambiare completamente in altre tecniche che tanto sono sempre e solo io a decidere. Rispetto la decenza di canoni in quanto materia in evoluzione della mia stessa esigenza, meglio essendo autodidatta faccio tutto ad intuito, nella spassosa esigenza di fare e distruggere o meglio molto umilmente afrontare la materia alla pari, lottando alla pari (inizio con entusiasmo affrontando attriti e difficoltà, vivo una crisi centrale che mi riporta alla mia condizione quindi la vittoria o l'entusiasmo finale che tanto è importante quanto ha tenuto conto della crisi e nell'umiltà nel pormi).
Sono interessato a parlare, capire, fare arte di gruppo, dare con entusiasmo la mia esperienza.
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1 commento:
salve Domenico, sono Barbara, condivido pienamente quello che hai scritto sul fare arte senza i canoni previsti dal mercato...la gente compra più paesaggi oppure fiori.....ma chi l'ha detto! Anche io mi ritrovo sempre e solo alla ricerca di esprimere le mie emozioni di colore e di passioni e di vivere l'arte come parte integrante della mia vita. Ciao e complimenti
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